Terremoti giganti: non sono poi così casuali come si pensa

Analizzzando i nuclei di sedimenti prelevati da due laghi in Cile, un team internazionale di scienziati ha scoperto che i terremoti di forte entità, quelli la cui magnitudo è superiore a 8 e che sono definiti anche ‘terremoti giganti’, si ripetono nel tempo ad intervalli quasi regolari. L’intervallo di tempo tra un evento e l’altro diventa sempre più irregolare per …

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Un ‘dinosauro arcobaleno’ dalle piume a colori vivaci

Sulle faune del passato, i depostiti fossiliferi della Cina non mancano di riservarci continue sorprese. La più recente, pubbblicata sulla rivista Nature Communications, riguarda la scoperta di un fossile di dinosauro con piume così ben conservate da mostrare le microscopiche strutture dei colori di cui erano costituite. Confrontando le strutture di queste piume con quelle degli uccelli attuali, è stato …

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Segnali da disturbi della gravità per quantificare l’entità dei terremoti

Dopo un terremoto, quasi istantaneamente, a causa di spostamenti delle masse, si verifica una perturbazione nel campo di gravità della Terra, che si trasmette per mezzo di onde. Questo disturbo, i cui effetti vengono trasmessi molto velocemente, potrebbe venire registrato prima delle onde sismiche, che giungono ai sismologi e che sono quelle che vengono analizzate solitamente nella quantificazione dell’entità di …

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Ritorno da Zealandia, il continente perduto

Dopo un viaggio di nove settimane per studiare il continente sommerso di Zealandia, nel Sud del Pacifico, un team di 32 scienziati provenienti da dodici paesi diversi è giunto ad Hobart, in Tasmania, a conclusione di una ricerca condotta con la nave scientifica JOIDES Resolution (acronimo di Joint Oceanographic Institutions Deep Earth Sampler). La nave dispone di un complesso sistema …

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Mantello terrestre. Ciò che scende, poi risale. E le placche fanno la loro parte

A seguito di un approfondimento sui modelli di convezione del mantello terrestre, uno scienziato dell’Università di Leicester ha studiato e proposto una nuova teoria che pone sotto una nuova luce i processi geochimici e petrologici che avvengono nel mantello in relazione alla dinamica attiva della crosta. I risultati raggiunti suggeriscono che il mantello non sarebbe costituito da un unico involucro …

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È grazie all’ossigeno, se abbiamo un’atmosfera adatta a noi?

Niente è più importante dell’ossigeno, per lo sviluppo della vita animale. L’ossigeno permette le reazioni chimiche che gli animali utilizzano per trarre energia dai carboidrati immagazzinati con il cibo. Così, potrebbe essere un caso che gli animali siano comparsi e si siano evoluti  nel corso della ‘esplosione Cambriana’, il grande evento che coincise con un picco di ossigeno nell’atmosfera terrestre, …

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