Le persone estroverse hanno una vita più felice
- Redazione
- 19 Luglio 2013
- Ricerca & Scienza
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Una ricerca eseguita dall’Università di Southampton ha dimostrato che giovani adulti estroversi ed emotivamente stabili, sono più felici in età avanzata rispetto ai loro coetanei emotivamente stabili ma più introversi.
Nello studio, pubblicato sul Journal of Research in Personality, il Dottor Catharine Gale dell’Unità Medica del Medical Research Council Lifecourse ha esaminato un campione di giovani estroversi con età compresa tra i 16 e i 26 anni e la soddisfazione di vita successiva a 60-64 anni.
La scoperta dimostra che la predisposizione della personalità in età pre-adulta ha una certa influenza sul benessere mentale dopo i 60 anni.
Il dottor Gale ha commentato che “pochi studi hanno esaminato l’influenza a lungo termine dei tratti di personalità della gioventù sulla felicità e soddisfazione negli anni successivi di vita. Abbiamo scoperto che l’estroversione in gioventù ha effetti positivi diretti sul benessere mentale nella vita a venire.
Il nevroticismo, invece, ha un impatto negativo perché tende a rendere le persone più suscettibili e le porta ad essere ansiose, depresse e con problemi di salute fisica.”
Lo studio ha esaminato 4583 persone che sono membri del National Survey for Health and Development, condotto dal Medical Research Council. Tutti sono nati nel 1946, e tutti hanno completato una piccola descrizione sulla propria personalità a 16 anni e a 26.
L’estroversione è stata valutata tramite domande sulla socialità, l’energia e il tipo di attività eseguite, mentre l’introversione è stata valutata con domande sulla stabilità emotiva, sull’umore e la distraibilità.
Quando i partecipanti avevano tra i 60 e i 64 anni, 2529 di loro hanno risposto ad una serie di domande per misurare il benessere mentale e il loro livello di soddisfazione di vita. Hanno anche riferito riguardo lo stato di salute mentale e fisico e i risultati hanno dimostrato che una maggiore estroversione in età giovanile, era direttamente associata ai punteggi più elevati per il benessere e per la soddisfazione di vita.
L’essere introversi, al contrario, ha portato in età avanzata a livelli più bassi di benessere mentale.
Capire ciò che determina la felicità delle persone in età avanzata è molto interessante perché ci sono prove che le persone felici tendono a vivere più a lungo; in questo studio è stato scoperto che i livelli di estroversione o introversione di 40 anni prima influenzano molto quella che sarà la vita dopo i 60 anni.
Redazione
19 luglio 2013