Estetica: nel 2012 la liposuzione batte le protesi al seno

esteticaDai risultati ottenuti dal sondaggio effettuato nel 2012 dall’Associazione italiana di chirurgia plastica, emerge che nell’ultimo anno, nel campo dell’estetica, c’è stato un vero e proprio crollo degli interventi chirurgici per le protesi al seno, che fino al 2011 erano invece considerate le operazioni più gettonate e diffuse. Si registra una percentuale di circa il 10% in meno e la causa, secondo Giovanni Botti, presidente dell’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica (AICPE) è da ricercare nel fatto che la mastoplastica è sta coinvolta, volontariamente o meno, nello scandalo delle protesi Pip: questo ha fatto sì che il numero di donne che volevano ritoccarsi il seno diminuisse, in quanto l’intervento non sembrava più incentivare la gente e soprattutto è stata messa in discussione la sua buona risuscita.

Con grande sorpresa di tutti, esperti e chirurghi compresi, durante lo scorso anno c’è stato invece un vero e proprio aumento dei clienti, sia uomini che donne, che ricorrono alla liposuzione per togliere il grasso in eccesso. Il motivo principale sembra essere lo stesso per tutti i pazienti, come spiega Botti: “Con l’innesto di grasso si inietta del grasso precedentemente prelevato da una zona del corpo in un’altra Piace perché consente di ottenere risultati naturali utilizzando tessuto proprio e non sostanze di sintesi o protesi”.

I dati, che sono stati esposti durante il convegno “Chirurgia estetica: facciamo il punto”, svoltosi a Firenze, vedono poi al secondo posto nella classifica delle operazioni più in voga al momento, la blefaroplastica, ovvero il ringiovanimento dello sguardo, e a seguire il trapianto di grasso autologo, la vera novità del 2013. Un intervento che permette di ripristinare i volumi su diverse parti del corpo, come sulle cicatrici, sul seno, per rialzarlo o per dare l’effetto di una simmetria perfetta, o sul volto, andando a riempire con il grasso i solchi naso-bocca. Operazione questa, vietata alle persone magre, che non dispongono di massa in eccesso.

Davide Basili
3 marzo 2013