31 maggio: si celebra la Giornata Mondiale Senza Tabacco

Scritto da:
Isabel Novo List
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tabaccoSecondo i dati raccolti dall’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ndr), ogni anno le vittime del tabacco ammontano a oltre 6 milioni, e sono in particolare giovani, che vedono nelle sigarette uno strumento per emulare gli adulti, per trasgredire e per sentirsi grandi.

Proprio per questo l’organizzazione stessa ha deciso di celebrare, domani, la  Giornata Mondiale Senza Tabacco, sperando che l’iniziativa possa convincere la maggior parte dei fumatori a smettere non solo per un giorno, ma per sempre.

24 ore senza fumare: questo quanto dovrebbe verificarsi domani, portando tutti coloro che sono dipendenti dalle bionde a riflettere sulle conseguenze che queste sono in grado di provocare. Le sigarette, infatti, sono la causa di quasi 30 diverse malattie, tra cui diverse forme di tumori,  cardiopatie, vasculopatie e broncopneumatopie croniche.

Ecco dunque l’emergenza di insistere sull’abbandono definitivo di questo vizio, e in prima fila, insieme all’OMS, si schiera anche la  LILT, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Nel nostro Paese i morti per il troppo fumo sono circa 83 mila all’anno, ed è per questo che il tabagismo deve essere fermato una volta per tutte non solo tramite campagne di mobilitazione e sensibilizzazione, ma anche e soprattutto con una corretta ed esaustiva informazione sui danni che il tabacco è in grado di provocare.

Proprio in occasione della giornata di domani, la LILT lancia un appello a tutti i rappresentanti delle Istituzioni nazionali e locali, ai Sindaci, ai presidenti dei Parchi Nazionali e Regionali, affinché appoggino un’iniziativa speciale volta a proteggere la salute dei cittadini e a salvaguardare l’ambiente. Si tratta di vietare il fumo nelle più importanti aree verdi cittadine e nazionali, in modo che chiunque voglia andare al parco o ai giardini possa respirare aria pulita in totale libertà.

Isabel Novo List
30 maggio 2013