
Naso più grande? Il primato è degli uomini, uno studio ci dice il perché
- Redazione
- 1 Dicembre 2013
- Curiosità, Ricerca & Scienza
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Nella grande vastità di forme e dimensioni dei nasi umani bisogna tener sempre conto di una caratteristica oggettivamente valida: il naso di un uomo è più grande di quello di una donna.

Da un nuovo studio emerge che, su una media delle popolazioni di discendenza europea, i nasi degli uomini sono più grandi di quelli delle donne del 10%.
Secondo i ricercatori la differenza di dimensioni è un elemento presente già da diverse generazioni ed è in relazione con i bisogni di energia dell’individuo che varia anche a seconda del sesso: i maschi, in generale, hanno più massa muscolare magra e quindi necessitano di più ossigeno per la crescita ed il mantenimento del tessuto muscolare.
Dunque nasi più grandi significano maggiore quantità di ossigeno inspirata e trasportata nel sangue che servirà poi da fornimento al muscolo.
Queste differenze tra sessi si iniziano a notare dall’età di 11 anni, ovvero dal momento in cui generalmente inizia la pubertà, quando, fisiologicamente parlando, i maschi iniziano ad accrescere la propria massa muscolare magra mentre le donne aumentano maggiormente la loro massa grassa.
La ricerca spiega anche perché i nostri nasi sono più piccoli di quelli dei nostri antenati: ciò è dovuto al fatto che i nostri avi avevano molta più massa muscolare, dunque c’era bisogno di più ossigeno per tutti i muscoli; di conseguenza, era necessario un naso più grande per introdurre più ossigeno nell’organismo.
Gli autori di questo studio sono Thomas Southard, Todd Yokley e Andrew Froehle e la ricerca è stata finanziata dal Dipartimento di Ortodonzia presso la Facoltà di Odontoiatria dell’Università di Iowa.
Redazione
1 dicembre 2013