Un ormone combatte il grasso con altro grasso

9 Ottobre 2011 - di Maria Grazia Midossi

Il grasso che solitamente consideriamo come grasso corporeo è chiamato grasso bianco. Ma c’è un altro tipo – conosciuto come grasso scuro – che fa molto di più oltre  ad immagazzinare grasso. Esso brucia i grassi. Gli scienziati sono abituati a cellulepensare che il grasso scuro scompaia dopo l’infanzia, ma i recenti progressi nella tecnologia di imaging hanno portato alla sua riscoperta negli esseri umani adulti. Poiché il grasso bruno è così pieno di vasi sanguigni e mitocondri – che è ciò che lo rende marrone – riesce a convertire le calorie in energia, un processo che non funziona in chi soffre di obesità.

In uno studio pubblicato il 5 ottobre su Cell Metabolism, i ricercatori del Burnham Sanford-Medical Research Institute (Sanford-Burnham) hanno scoperto che l’orexina, un ormone prodotto nel cervello, attiva calorie che bruciano il grasso bruno nei topi. La carenza di orexina è associata  all’obesità, il che suggerisce che la supplementazione di orexina potrebbe fornire un nuovo approccio terapeutico per il trattamento dell’obesità e dei disturbi metabolici. La maggior parte degli attuali farmaci per la perdita di peso sono volte a ridurre l’appetito di una persona. Una terapia a base di orexina rappresenterebbe una nuova classe di medicinali per combattere i grassi. “Il nostro studio fornisce una possibile ragione per cui alcune persone sono in sovrappeso o obese, anche se  non mangiano troppo – potrebbero non avere l’orexina  necessaria per attivare il grasso bruno e aumentare il dispendio energetico”, ha spiegato Devanjan Sikder, DVM, Ph.D. ., autore senior dello studio e assistente professore  nel Centro di Ricerca Obesità, che si trova nella Medical City di Orlando. Dal momento che il modo migliore per determinare la funzione di qualcosa è  vedere cosa succede quando è assente, il team del Dott. Sikder, che comprendeva i ricercatori post-dottorato Dyan Sellayah, Ph.D. e Preeti Bharaj, Ph.D., hanno esaminato topi geneticamente modificati per mancanza di  orexina. Questi topi pesavano più delle loro controparti normali, ma in realtà mangiavano di meno. Piuttosto, i topi carenti di orexina mancavano della termogenesi indotta dalla dieta (produzione di calore), in altre parole, se nutriti con una dieta ricca di grassi, i topi non sono riusciti a dissipare le calorie in eccesso sotto forma di calore nel modo in cui i topi normali(e le persone) fanno. Al contrario, essi memorizzano  l’energia sotto forma di grasso. Questa scoperta ha indotto il team a guardare il grasso bruno dei topi come una fonte di termogenesi. Ciò che hanno trovato è che il grasso bruno nei topi privi di orexina non si è sviluppato adeguatamente allo stadio embrionale. Questa carenza ha effetti duraturi sulla spesa energetica ed sul peso anche in età adulta.