Vivi veloce, muori giovane: i topi longevi sono più pigri

Scritto da:
Maria Grazia Tecchia
Durata:
1 minuto
I topi di sesso femminile meno “esplorativi” ed attivi hanno un’aspettativa di vita maggiore rispetto alle loro compagne. (UZH, sciencedaily)
I topi di sesso femminile meno “esplorativi” ed attivi hanno un’aspettativa di vita maggiore rispetto alle loro compagne. (UZH, sciencedaily)

I topi femmina con un’aspettativa di vita maggiore sono meno attivi, meno esplorativi e mangiano meno dei corrispettivi con un’aspettativa di vita breve. I biologi dell’Università di Zurigo rivelano che esiste una correlazione tra longevità e personalità nei topi femmina e che una piccola dose di coraggio è necessaria per garantir loro la sopravvivenza.

Studi condotti su 82 topi di appartamento dimostrano che vi è audacia, un alto livello di attività e una forte tendenza all’esplorazione nei topi, sia di sesso femminile che maschile, che posseggono due diverse varianti alleliche del cromosoma 17. Secondo la previsione della teoria della storia della vita, cioè come gli individui investono la propria esistenza per la crescita e la riproduzione, gli individui con una maggiore aspettativa di vita esprimono solo a tratti una personalità reattiva e sono timidi, meno attivi e meno esplorativi rispetto agli individui con un’aspettativa di vita più bassa.

La personalità è legata all’aspettativa di vita?

I topi femmina con variante allelica T, una delle due varianti del cromosoma 17, hanno una vita più lunga. Questa variante nei topi di appartamento è naturalmente ereditaria e dunque trasmessa al 90 % della prole dei maschi che portano la variante T.
Gli embrioni che ereditano questa variante da entrambi i genitori, tuttavia, muoiono addirittura prima della nascita. Con questo esperimento, Yannich Auclair ha voluto indagare sulla possibile relazione tra questo gene e la personalità dei topi.

Vivi veloce, muori giovane (anche se sei un topo)
La ricerca rivela che le femmine con la variante T vivono più a lungo e sono meno attive delle altre con un’aspettativa di vita più breve. Consumano meno cibo, sono meno esplorative ed esprimono raramente una personalità reattiva favorendo invece un atteggiamento cauto e volto alla conservazione delle energie come vuole la teoria della storia della vita.
Ma per la prima volta si è potuto dimostrare scientificamente come la personalità è associata al fattore genetico che ne influenza dunque l’aspettativa di vita.

I ricercatori suppongono, inoltre, che la selezione naturale non favorisce i topi che sono troppo cauti poiché un topo che deve cercare cibo ed è in grado di riprodursi, deve necessariamente possedere un minimo di coraggio.

Maria Grazia Tecchia
9 luglio 2013