Caffè: previene il rischio del diabete

Scritto da:
Redazione
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Caffè: riduce il rischio di contrarre il diabete.
Secondo un nuovo studio bere continuamente caffè ridurebbe il rischio di contrarre il diabete.

Il caffè, una delle sostanze più consumate in ambito mattutino, uno dei simboli dell’Italia come del resto lo sono il cappuccino ed il cornetto sembrerebbe apportare un nuovo beneficio a chi lo consuma abitualmente. Secondo quanto riportato da un nuovo studio, infatti, bere più tazze di caffè durante una stessa giornata porterebbe una riduzione nel rischio di sviluppo del diabete due.

In poche parole, seppur in forma temporanea, il caffè inibirebbe una determinata sostanza strettamente legata al diabete ecco perché chi ne fa un uso assiduo e ripetuto nel corso della giornata avrebbe una riduzione del rischio. E’ importante sottolineare che il diabete di tipo2 è il più diffuso e, soltanto lui, copre circa il 90% degli affetti da una forma di diabete.

Lo studio si è svolto in Cina nella Huazhong University of Science and Technology di Wuhan dove, secondo quanto riportato, ogni tazza di caffè apporta una riduzione complessiva del 7%. La ricerca si è concentrata sulla sostanza che il caffè inibisce e sul ruolo che questa ha sull’organismo: l’amiloide islet polipeptide il cui sviluppo è considerato un processo di origine patologica che, nella fattispecie, sviluppa il diabete di tipo2.

Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Agricultural & Food Chemistry dove è stata evidenziata la presenza di due composti propri del caffè che inibiscono l’amiloide islet polipeptide. Insomma un motivo in più per bere una tazzina di caffè quando se ne presenta l’occasione ma, come con ogni altra sostanza, non bisogna esagerare e, soprattutto, bisogna limitare sino ad azzerare la presenza di zuccheri aggiunti.

Secondo quanto sottolineato da Ling Zheng, uno dei ricercatori a capo dello studio, “L’effetto, seppur valido, lo si può ritrovare principalmente quando questa bevanda è consumata con continuità e regolarità.”