Inia araguaiaensis: nuova specie identificata a rischio

Scritto da:
Paola Lentini
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1 minuto
Inia-araguaiaensis
Inia araguanensis, la nuova specie di delfino scoperta.

Una nuova specie di delfino di acqua dolce è stata scoperta nei fiumi Araguaia e Tocantin nel Brasile Orientale al di fuori dell’area amazzonica. La scoperta è stata fatta da un team di ricercatori del Dipartimento di Biologia dell’Università Federale Amazonas in Brasile in collaborazione con l’Università di Dundee nel Regno Unito e pubblicata sulla rivista scientifica PLOS ONE il gennaio scorso.

Alla nuova specie è stato dato il nome di Inia araguaiaensis dal nome del principale fiume in cui è stata rinvenuta e costituisce un entità biologica separata a tutti gli effetti dalle altre due specie di delfini d’acqua dolce Inia geoffrensis e I. boliviensis presenti nel vicino bacino amazzonico. A sostegno di queste ipotesi, i ricercatori hanno condotto studi genetici e di comparazione morfologica e sono giunti alla convinzione che I. araguaiaensis si sia sperata da I. geoffrensis circa 2,08 milioni di anni fa, nel tardo Pleistocene.

Tale ipotesi sembrerebbe supportata dal fatto che nel periodo pleistocenico alcuni cambiamenti geologici hanno cambiato e ridotto le connessioni tra il bacino amazzonico e il fiume Araugaia interrompendo eventuali flussi genici tra le due popolazioni di delfini favorendo il processo di speciazione detto di “vicarianza”.

Morfologicamente la nuova specie presenta un numero inferiore di denti e maggiori dimensioni della scatola cranica. Le differenze molecolari e genetiche si esprimono nella diverse frequenze allelliche e altre polimorfie genetiche.

Appena scoperta però la specie potrebbe già essere minacciata di estinzione. I ricercatori hanno stimato una popolazione di poco più di 1000 esemplari. Se si attribuissero i criteri della IUCN allo stato di conservazione di questa specie, sostengono i ricercatori, probabilmente sarebbe classificata come endagered; le problematiche sono ancora una volta da ricercare nelle attività antropiche come

la costruzione di dighe, lo sfruttamento dei territori del bacino e l’inquinamento da attività agricole, solo per elencare le principali.

Tale scoperta è sensazionale perché il rinvenimento di una nuova specie di mammifero fa capire quanto ancora dobbiamo scoprire e quanto poco ancora conosciamo la biodiversità su questo pianeta. Una biodiversità fragile che prima ancora di apprezzarne la ricchezza, rischiamo di perderla.

Paola Lentini
11 febbraio 2014

Fonti:
Tomas Hrbek1, Vera Maria Ferreira da Silva, Nicole Dutra1, Waleska Gravena, Anthony R. Martin, Izeni Pires Farias. (2014). A New Species of River Dolphin from Brazil or: How Little Do we Know Our Biodiversity. PLOSONE 9 (1) 1:12.