Farmaco antidiabetico: nuova cura per il tumore ovarico

Scritto da:
Krizia Ribotta
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Un comunissimo farmaco antidiabetico, la metmorfina, potrebbe essere la soluzione per combattere e curare il tumore ovarico. Così risulta dallo studio effettuato dalla “Mayo Clinic” di Rochester, in Minnesota, pubblicato sulla rivista “Cancer”.

La metamorfina, che deriva dalla Lilla francese, è stata somministrata a 61 donne diabetiche con cancro alle ovaie ed il risultato è stato che ben il 67% riusciva a sopravvivere entro i cinque anni. Percentuale significativa, se si considera che quella di coloro che non hanno assunto il farmaco ammontava a 47%. Ne deriva quindi che questo farmaco potrebbe davvero avere effetto anticancro e che le donne affette da tale patologia, assumendolo, potrebbero vivere più a lungo.

Viji Shridhar, che ha condotto lo studio, ha spiegato che la metamoforfina aumenta le probabilità di sopravvivenza di 3,7 volte, in quanto rallenta la crescita della neoplasia e aiuta l’organismo a difendersi. In futuro, quindi, il farmaco potrebbe essere inserito nei trattamenti di routine contro il cancro ovarico, che è considerato uno dei più letali, in quanto, spesso, viene diagnosticato quando ormai non c’è più nulla da fare. Non solo: è il sesto tumore per frequenza nelle donne ed è l’ottava causa di morte per tumore delle donne di tutto il mondo. In fase avanzata riesce ad uccidere 7 donne su 10, e ogni anno, delle 230.000 pazienti a cui viene diagnosticato questo tipo di cancro, 140.000 muoiono, perché si è ancora troppo lontani dalla diagnosi precoce.

Gli unici dati certi che si hanno al momento sono che la maggior parte dei casi di carcinoma ovarico viene diagnosticata nelle donne in fase di post-menopausa, che le donne che hanno avuto un cancro al seno hanno una doppia possibilità di sviluppare quello alle ovaie, e che coloro che in famiglia hanno avuto casi di carcinoma ovarico o alla mammella hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia.

Krizia Ribotta
3 dicembre 2012