Profiloplastica: rinoplastica e mentoplastica insieme
- Valerio Tedeschi
- 19 Aprile 2013
- Salute, Salute & Medicina
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Il viso è senza dubbio la parte più evidente del nostro corpo, quella che è sempre esposta, in ogni stagione e in ogni momento. Per questo la regolarità dei lineamenti del viso è ritenuta estremamente importante, ed è sul viso che si concentrano i maggiori interventi di chirurgia estetica. Il volto deve infatti presentare una giusta proporzione tra tutti i suoi elementi, ovvero fronte, naso, occhi, guance, bocca e mento.
Naturalmente questo è un discorso generico, il mondo è bello proprio perché è vario e spesso dei piccoli difetti al volto possono diventare interessanti segni distintivi. La strada della chirurgia plastica è da scegliere nei casi di inestetismi che provochino senso di disagio nella persona, che siano insomma fonte di imbarazzo e di fastidio.
La rinoplastica, ovvero l’intervento di chirurgia estetica al naso, è uno degli interventi più richiesti in assoluto, proprio per il ruolo preminente del naso all’interno del volto. A volte però, per ottenere un lavoro ben fatto, e un bel profilo, si può scegliere di abbinare alla chirurgia al naso anche un’operazione di mentoplastica. I due interventi messi insieme (rinoplastica e mentoplastica) costituiscono di fatto un’operazione di profiloplastica, che va dunque a intervenire per modificare e migliorare nel complesso il profilo di una persona.
I chirurghi plastici più scrupolosi infatti non valutano più i singoli difetti, ma l’intero profilo nel suo complesso. In questo modo quindi possono progettare l’operazione più adeguata per conferire un aspetto naturale ed equilibrato a tutto il volto. Questo nuovo modo di operare implica un approfondito studio delle caratteristiche fisionomiche di ciascun paziente per decidere poi insieme le procedure chirurgiche più adatte per un volto ben proporzionato. La profiloplastica consente così risultati ottimali, proprio perché valuta il volto nel suo insieme e permette di rispettare l’armonia delle forme e soprattutto garantire un aspetto naturale che tenga conto di vari elementi come le particolarità del viso, il sesso e l’età del paziente.
La correzione dei difetti estetici con un intervento di chirurgia al naso quindi può essere abbinata a un intervento di aumento o riduzione della sporgenza del mento. Il problema della mandibola inferiore sporgente, detto prognatismo o, al contrario, un mento sfuggente, vengono risolti praticando un’incisione sulla mucosa interna del labbro attraverso la quale si procede alla riduzione ossea o all’inserimento di una protesi.
L’intervento di rinoplastica e quello di mentoplastica possono essere tranquillamente eseguiti insieme, grazie al progresso delle tecniche chirurgiche che permettono interventi meno invasivi e tempi di recupero più brevi. L’intervento viene realizzato in day hospital in anestesia locale con sedazione profonda e non dà luogo a cicatrici visibili, dato che si interviene dall’interno. Il risultato sarà un viso delle proporzioni ideali.
Valerio Tedeschi
19 aprile 2013