I pendolari sono facili allo stress

Scritto da:
Adele Guariglia
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1 minuto

Lo stress da pendolare esiste, toglie sonno e può fare ammalare, questo è quanto conferma uno studio che ha misuratopendolari secondi i parametri dell’oggettività scientifica quello che l’esperienza quotidiana insegna a tante persone.

Secondo un maxi-studio americano, realizzato dal team di Jonathan Patz, direttore del Global Health Institute dell’University of Wisconsin-Madison (Usa), basterebbe sostituire l’automobile con la bicicletta nei viaggi da casa in ufficio per avere degli importanti effetti benefici per la salute nonché un considerevole risparmio di mancate spese mediche.

Secondo le ricerche basta sostituire almeno metà dei brevi viaggi con spostamenti in bici nei sei mesi più caldi dell’anno per ridurre il sovrappeso e le cardiopatie. Dunque sembra che chi lamenta problemi di salute legati ai continui viaggi non è un malato immaginario, i disturbi più diffusi sono ansia, nervosismo ed insonnia. Uno studio svedese dell’Università di Lund su 21mila lavorati tra i 18 e i 65 ha evidenziato come chi si muove in auto, in treno o in autobus stia peggio di chi lavora quasi vicino casa da potersi permettere una passeggiata o la bicicletta per recarsi sul posto di lavoro.

Infatti, a tutti coloro che impiegano ore per andare a lavoro è consigliata l’auto e non l’autobus che risulta essere più stressante. “I pendolari che utilizzano l’auto per viaggi di 30-60 minuti soffrono più di quelli che passano al volante oltre un’ora per ogni singolo spostamento”. E’ quanto viene affermato da un ricercatore svedese, che sottolinea come i risultati non dimostrano che il pendolarismo di per sé provochi problemi di salute, ma che serviranno ulteriori ricerche per confermarlo. Sicuramente camminare a piedi o in bici è un toccasana per nostra salute.