Scoperto il Pianeta del Tesoro

Scritto da:
Brenda Lee Intignano
Durata:
1 minuto

Sembra una favola della Disney (o perlomeno il remake, visto che de “Il Pianeta del Tesoro” se n’è già occupata) ma è tutto vero. Stiamo parlando di “55 Cancri e”, un nome decisamente scientifico e nient’affatto fiabesco.

Nonostante le precedenti scoperte ci parlino di stelle dal cuore diamantino, a svelarci che il prezioso materiale non è un’esclusiva del pianeta Terra, questa scoperta batte tutte le altre: pare infatti, che 55 Cancri e sia coperto da uno strato di grafite, e “ripieno” di diamanti. Lavorando di fantasia, c’è già qualcuno che sta immaginando di trasformarlo in un luogo concreto da conquistare e trasformare in una cava.

Questo pianeta è conosciuto da anni, scoperto nell’omonima costellazione 55 Cancri, rivelatasi poi diamantifera. 55 Cancri è grosso due volte la Terra, e secondo i calcoli lo strato di diamante rappresenta circa un terzo della stessa; dista dal nostro pianeta circa 40 anni luce, e vortica intorno alla sua stella madre ad una velocità spropositata (18 ore per un giro completo, mentre noi ci impieghiamo 365 giorni).

UN PIANETA PIENO DI RISORSE – Sembra che non sia solo il diamante la risorsa presente su questo pianeta fortunato: sotto la superficie di grafite, andando oltre lo strato diamantino, in profondità, ci sarebbero giacimenti di altri minerali, silicio, e un nucleo di ferro fuso.

Come siamo in grado di stabilire la composizione di questo pianeta, dato che non sono possibili analisi dirette (e addirittura, nemmeno le fotografie)? Una volta constatato che nella stella madre proliferava un’ingente quantità di carbonio, si è arrivati ad ipotizzare l’influenza di questa caratteristica durante la formazione planetaria. Il diamante è formato da carbonio (così come la grafite, anche se la struttura è diversa) e indagine per indagine si è arrivati ad una conclusione: la quantità di diamante su 55 Cancri e è smisurata, così come la presenza di carburo di silicio. Uniche delusioni: il pianeta è privo di acqua ed ha una temperatura invivibile per noi, dato che supera i mille gradi centigradi.

Nonostante questo, la squadra scientifica non si arrende e punta a studiare anche gli altri quattro pianeti di 55 Cancri, seppur le loro caratteristiche – a quanto si dice –  siano già di gran lunga differenti dal “Pianeta del Tesoro”.

Brenda Lee Intignano