BMW segna una nuova tappa nell’ibrido

Scritto da:
Redazione
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BMW è sinonimo di efficienza, stile, affidabilità e prestazioni. Un marchio che dai primi del ‘900 si è affermato come produttore di motori d’aereo, di motociclette e autovetture che ha saputo mantenersi leader nel mercato ed è divenuto punto di riferimento anche grazie alla cura delle linee delle proprie produzioni e alle innovazioni in esse contenute. Con il nuovo millennio e le nuove esigenze in termini di salvaguardia ambientale e risparmio energetico, la casa bavarese ha deciso di investire per offrire al pubblico automobili in grado di rispondere a pieno a queste specifiche, concentrandosi sulla produzione di motori ibridi – meno inquinanti – ma sempre capaci di offrire prestazioni di rilievo coniugate al comfort di guida, come da tradizione per la casa di Monaco di Baviera.

2017-BMW-X1-Hybrid

Come detto, BMW ha già in listino alcuni modelli a propulsione ibrida; questi coniugano le qualità del motore a combustione con quello elettrico, consentendo un abbattimento verticale delle emissioni fino al  loro totale azzeramento quando è in funzione solo il secondo propulsore. Quest’ultimo, in grado di mettere immediatamente a disposizione la coppia massima tenendo fede al motto della casa – ‘Piacere di guidare’ – consente di risparmiare anche sul carburante convenzionale e può essere ricaricato più volte attraverso la rete pubblica. Volendo consolidare questo tipo di tecnologia e implementare il parco auto disponibile, la casa bavarese sta per lanciare sul mercato un nuovo modello, la BMW X1 Hybrid, di cui abbiamo una foto spia. Una vettura che, stando alle indiscrezioni trapelate nei mesi scorsi, dovrebbe debuttare proprio nel 2016 e adottare il motore benzina (2 litri da 136 CV) o diesel, abbinato a quello elettrico capace di erogare 88 CV. Particolare sarà inoltre la gestione del propulsore elettrico, che dovrebbe essere dotato di marce proprie (2 rapporti) e indipendenti dal cambio automatico che regolerà invece il motore a combustione. Lo schema tecnico sarà ripreso dalla già affermata Serie 2 Active Tourer, con la quale condivide anche lo stesso pianale di tipo UKL.

Chi possiede una BMW sa quanto è importante curarla e mantenerne la massima efficienza, specie quando si tratta di sostituire parti danneggiate o usurate:  per farlo occorre scegliere solo ricambi originali; parti in grado di mantenere inalterato il proverbiale piacere di guida anche dopo anni di utilizzo del veicolo. La qualità, è risaputo, si paga e fino a qualche anno indietro non c’era altra soluzione che affidarsi in toto ai centri specializzati per le riparazioni, che provvedevano sia all’ordinazione delle parti da sostituire che al loro montaggio e messa a punto finale per la messa in strada. Oggi, invece, grazie a Internet, è possibile sfogliare i cataloghi online delle parti di ricambio e ordinare in prima persona i pezzi necessari e originali per la propria vettura. Per quanto riguarda la casa bavarese, Internet offre alcune soluzioni, tra le quali spicca il sito shopricambiauto24, una vera e propria miniera, in grado di fornire una vastissima gamma di ricambi e accessori di alta qualità a prezzi decisamente più contenuti rispetto ai canali di vendita tradizionali. Il canale web rappresenta insomma una concreta possibilità di risparmio e consente in pochi passi di ottenere, stando comodamente seduti di fronte al monitor, un articolo che diversamente potrebbe anche richiedere parecchio tempo prima di essere disponibile ad essere installato.