Cancro al seno e malattie cardiache potrebbero avere radici comuni

Scritto da:
Maria Grazia Midossi
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1 minuto
Cancro al seno e malattie cardiache
La presenza dei geni BRCA1 e 2 sembrerebbe dimostrare come il cancro al seno e le malattie cardiache abbiano, tra di loro, un nesso.

Una nuova ricerca ha scoperto che le donne che sono a rischio di cancro al seno possono anche avere un maggior rischio di malattie cardiache. La maggior parte delle donne con cancro ereditario al seno e alle ovaie hanno una forma mutata dei geni BRCA1 o BRCA2, che normalmente sopprimono la crescita di tumori al seno e alle ovaie.

Il Dott. Subodh Verma, un chirurgo cardiaco presso il St. Michael’s Hospital, ha detto che il suo team di ricerca ha scoperto che questi geni regolano anche la funzione del cuore. A seguito di un attacco di cuore, i topi con il gene BRCA1 mutato hanno avuto un tasso di mortalità da tre a cinque volte superiore. Questo è stato in gran parte dovuto allo sviluppo di insufficienza cardiaca profonda, forse perché i loro attacchi cardiaci erano due volte più gravi di quelli dei topi che non avevano il gene mutato. Un simile aumento  nello scompenso cardiaco è stato osservato quando i topi con  gene BRCA1  o BRAC2 mutati sono stati trattati con doxorubicina, uno dei più comuni farmaci chemioterapici per i pazienti con cancro al seno. Oltre a studi sui topi, gli autori hanno anche verificato questa osservazione sui tessuti umani. I ricercatori credono che la mutazione di BRCA1 / 2 impedisce la riparazione del DNA nelle cellule muscolari che è essenziale per il recupero dopo un attacco di cuore.

“I nostri risultati suggeriscono che gli individui che sono a rischio di cancro al seno possono anche essere a rischio  di malattie cardiache non riconosciute precedentemente,” ha detto il Dott. Verma. Inoltre  ha sottolineato che questi risultati possono avere importanti implicazioni per i pazienti. Sapere che il gene BRCA1 / 2 è essenziale per la riparazione del DNA può portare a trattamenti futuri per tutti coloro che hanno malattie cardiache, una delle principali cause di morte nel mondo. Le donne che hanno la mutazione di questo gene  ora sanno che possono anche essere a più alto rischio di sviluppare malattie cardiache, oltre al rischio di sviluppare il cancro.

Maria Grazia Midossi