Camminare un’ora al giorno per prevenire il tumore al seno

Scritto da:
Davide Basili
Durata:
1 minuto
Anatomia della mammella nella donna. (Netter)

Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’American Cancer Society (ACS), sotto la guida della prof.ssa Alpa Patel, l’esercizio fisico può essere considerato una medicina a tutti gli effetti in grado di tutelare la salute e prevenire i tumori.

In particolare, come si legge sulla rivista Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention, a cura dell’ American Association for Cancer Research, dalla ricerca è emerso che l’attività fisica moderata, anche se solo una passeggiata di almeno un’ora al giorno, protegge la donna dal rischio di carcinoma mammario. Rischio che può essere ridotto del 14% o del 25% in base al tipo di sport che si decide di praticare.

Lo studio si è basato su dati relativi a 73.615 donne in post-menopausa facenti parte di un elenco di  97.785 pazienti femmine di età compresa tra i  50 e i 74 anni stilato tra il 1992 e il 1993 per uno studio prospettico sull’incidenza del cancro dal titolo Cancer Prevention Study II Nutrition Cohort.

Le partecipanti hanno dovuto compilare un questionario in cui dovevano fornire alcune informazioni dettagliate circa il numero di ore settimanali che dedicavano alle attività fisiche, tra cui nuoto, tennis, jogging, bicicletta e camminate. Allo stesso modo dovevano poi indicare il numero delle ore settimanali che trascorrevano da sedute, durante il tempo libero, leggendo o guardando la televisione.

Sintomatologia per la diagnosi precoce del tumore al seno.

Ottenuti questi dati, i ricercatori hanno calcolato, per ogni partecipante, l’equivalente metabolico (il cosiddetto MET,  Metabolic Equivalent Task, ndr) totale delle ore settimanali, ovvero il rapporto tra l’energia consumata durante un’attività ed il tasso metabolico a riposo.

Come ha spiegato la Patel: “Dato che oltre il 60 per cento delle donne ha segnalato di compiere camminate a piedi ogni giorno, la promozione del camminare come una sana attività di tempo libero potrebbe essere una strategia efficace per aumentare l’attività fisica”.

Davide Basili
14 ottobre 2013