Llareta, una pianta singolare

Scritto da:
Marco Ferrari
Durata:
1 minuto

C’è davvero qualcosa di particolare che cresce in Sud America. 

A prima vista si potrebbe pensare che sia una sorta di pianta aliena, che ha scelto lande desolate per invadere il nostro pianeta. Fortunatamente si tratta di una pianta rara e inconsueta ma terrestre.

Llareta nel deserto di Acatama, Cile (Credit R. Sussman)
Llareta nel deserto di Acatama, Cile (Credit R. Sussman)

La Llareta ha un habitat limitato al Sud America, in particolare in Bolivia, Cile, Argentina e Perù; sviluppa ad altezze comprese tra 3000 e 4500 metri. La specie si è adattata a condizioni estreme quali freddo, siccità ed intensa radiazione solare.

Le dimensioni sono a volte impressionanti ma in realtà non si tratta di un unico organismo ma di un insieme di piccole piante a fiore singolo, con 5 petali. Le colonie di Azorella compacta (questo il nome scientifico) sono, di fatto, un sottilissimo tappeto di appena pochi millimetri di spessore. Incredibilmente, botanicamente è un lontano parente della carota ed, infatti, entrambe appartengono alla stessa famiglia (Apiacee).

La forma globosa permette di disperdere meno calore durante le rigide notti in quota; un recente studio ha verificato che la struttura della pianta permette di mantenere una temperatura di tre gradi superiore rispetto all’ambiente esterno, spesso, l’Azorella ricopre interamente massi e gruppi rocciosi.

Llareta è una pianta protetta a rischio di estinzione. (Fonte Arcadis Chile)
Llareta è una pianta protetta a rischio di estinzione. (Fonte Arcadis Chile)

Pare inoltre che Llareta sia un campione di longevità, alcune piante hanno un’età stimata in oltre 3500 anni.

Marco Ferrari
20 aprile 2014